La chirurgia endocrinologica tiroidea all'ospedale Sant'Eugenio

20210104 noduli tiroideiE' stata istitutita presso l'Ospedale Sant'Eugenio la nuova Unita' Operativa Semplice (UOS) di Chirurgia Endocrina Tiroidea,, diretta dal Dott. Francesco Pedicini, all'interno del Dipartimento di Chirurgia,  che si occupa principalmente della Patologia Endocrina ovvero tiroide, paratiroidi e surreni.

L'attività svolta, in riferimento al numero di interventi chirurgici eseguiti e per la percentuale significativa dei carcinomi tiroidei operati, è stata valutata dalla Società Italiana di Endocrinochirurgia SIUEC che ha accreditato la UOS come centro chirurgico di riferimento regionale per le malattie della tiroide.

La struttura si avvale della collaborazione con la UOC transmurale di Endocrinologia diretta dal Prof. Andrea Fabbri, centro di eccellenza delle malattie endocrine e metaboliche in cui vengono visitate annualmente migliaia di Pazienti. La UOC di Endocrinologia nel corso degli anni si è specializzata nella gestione clinica e terapeutica della Patologia Tiroidea diventando HUB di riferimento per la Regione Lazio. Nello specifico si eseguono agospirati tiroidei combinati con esame citologico per i noduli tiroidei ecograficamente sospetti per neoplasia tiroidea, patologia in forte aumento negli ultimi anni e particolarmente aggressiva in una fascia di età molto giovane, compresa fra i 20 e i 35 anni. Gli esami di agospirazione vengono svolti dal Dr. Stefano Amendola, dirigente medico endocrinologo della UOC transmurale di Endocrinolgia esperto nella diagnostica invasiva tiroidea.

L'attività endocrinochirurgica della UOS mette a disposizione un percorso (PDTA) nel il quale il paziente viene seguito e guidato in tutte le sue necessità diagnostico terapeutiche.

Vengono usati strumenti tecnologici avanzati e dedicati alla chirurgia specialistica in questo campo, come per esempio il Monitoraggio intraoperatorio dei Nervi Ricorrenti (che muovendo le corde vocali ci fanno parlare), bisturi a radiofrequenza, fluorescenza per l'individuazione delle Paratiroidi.

Interventi per la patologia dell’aorta toracica - Ospedale Sant’Eugenio

aorta toracicaPresso la UOSD di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale Sant’Eugenio – ASL Roma 2, diretta dal Dott. Stefano Bartoli, è stata adottata un’avanzata metodica endovascolare di intervento per il trattamento della patologia dell’aorta toracica discendente (aneurismi e dissecazioni), zona di estrema complessità anatomica e approccio chirurgico tradizionale, avvalendosi di un team multidisciplinare appositamente dedicato.
L’avanzamento tecnologico e le esperienze maturate nella terapia endovascolare degli aneurismi aortici addominali permette di affrontare oggi anche la patologia dilatativa dell’aorta toracica in elezione cosi come in urgenza. L’approccio mini-invasivo consente, inoltre, di offrire il trattamento anche a pazienti anziani affetti da importanti comorbilità.
La tecnica endovascolare per il trattamento della patologia dell’aorta toracica prevede un intervento ibrido senza apertura del torace, come avveniva fino a pochi anni fa, ma realizzato attraverso accessi percutanei agli inguini. Viene, quindi, impiantata una protesi all’interno dell’aorta, scelta “su misura” del paziente.

 

PRE INTERVENTO

 

POST INTERVENTO

20201007 Chirurgia Vascolare.1 foto pre   20201007 Chirurgia Vascolare 2.foto post
L'immagine mostra l'esame TC con mezzo di contrasto che conferma la dissezione della parete dell'arco aortico (freccia in basso) e la iniziale rottura dell'aorta discendente (freccia in alto)   l'immagine mostra il controllo Tc con mezzo di contrasto a distanza di 30 giorni che conferma l'ottimo posizionamento della endopotesi posizionata a livello dell'arco aortico e nella aorta toracica discendente. 

 

 

Nuovo Centro Dialisi al CTO

20200928 Inaugurazione Dialisi CTO 003Nella giornata di lunedì 28 settembre, alla presenza dell’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato e del Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma Dott. Antonio Magi, il presidente dell’VIII Muncipio Amedeo Ciaccheri, il Direttore Generale della ASL Roma 2, Dott.ssa Flori Degrassi, si inaugura presso il Presidio ospedaliero CTO il nuovo Centro Dialisi, trasferito da Via Noventa.
Il Centro Dialisi dell’Ospedale CTO, dedicato all’attività territoriale, è formato da 11 posti letto tecnici di cui 1 dedicato ad area contumaciale, al momento ha in carico 35 pazienti cronici in dialisi trisettimanale. L’attività è articolata in due turni nei giorni pari (mattina/pomeriggio) e un turno nei giorni dispari (mattina). È in via di attivazione un ulteriore turno pomeridiano dei giorni dispari. E’ stata posta particolare attenzione nella progettazione per andare incontro ai nuovi modelli assistenziali anche in considerazione dell’attuale situazione pandemica. Il nuovo Centro Dialisi, tecnologicamente avanzato, è stato pensato per garantire il benessere e il confort del paziente che ha a disposizione un apparecchio televisivo ed un sistema di rete informatica connessa a ciascun posto letto che consente agli operatori un controllo online continuo sui parametri clinici dei trattamenti dialitici. Le opere sono state realizzate nel rispetto dei requisiti di cui all’Allegato C del DCA 8/2011 per un costo totale di 435.000,00 euro.
Inoltre, in tale occasione sarà presentato il sistema robotico ortopedico, il primo in una struttura pubblica della Regione Lazio, per gli interventi di protesi all’anca e al ginocchio. La chirurgia protesica robotica è una tecnica mini-invasiva dove il chirurgo, affiancato da un robot, definisce le strategie chirurgiche ottimali per il posizionamento delle protesi. L’intervento viene effettuato con tecnica di anestesia locoregionale di quadriblock ecoguidato. Attualmente sono già stati effettuati 3 interventi; il decorso clinico del post-operatorio è stato soddisfacente ed a 24 ore di distanza i pazienti hanno già iniziato la rieducazione prevista compresa la deambulazione.

 

FOTOGALLERY:

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Notifica per pubblici proclami

 Ordinanza 06668/2020 relativa a ROSSETTI ANTONELLA con la quale il giudice ordina alla Asl Roma2 di pubblicare sul sito aziendale una "Notifica per pubblici proclami" unitamente ad altri allegati inviata dall'avvocato Damizia. Il file scannerizzato e allegato si chiama "Notifica per pubblici proclami rossetti antonella" ed è stato prontamente pubblicato sul sito concorsi denominato Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di ventitre' posti di CPS ostetriche di cui nove con la riserva a favore dei soggetti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 1, comma 543, della legge n. 208 del 28 dicembre 2015. (GU n.43 del 01-06-2018)

 

Il giudice ha ordinato di non rimuoverlo dal sito fino alla pubblicazione della sentenza definitiva.

 

Inoltre il giudice ha ordinato di "curare che sull'home page del suo sito venga inserito un collegamento denominato "Atti di notifica" dal quale possa raggiungersi la pagina sulla quale è stato pubblicato il ricorso e l'elenco integrati dall'avviso".

 

Robotica in sala operatoria ortopedica del CTO

20200914 Mako Robot TKA NEW 0 600x566Nella giornata del 10/09/2020 sono stati eseguiti dall’equipe chirurgica di Ortopedia Generale del Presidio Ospedaliero CTO – ASL Roma 2, diretta dal Dott. Fabio Rodia i primi due interventi di Chirurgia Protesica effettuati mediante sistema robotico in una struttura pubblica della Regione Lazio.
La chirurgia robotica effettuata attraverso un braccio robotico, consente una pianificazione estremamente precisa delle protesi su immagini TC. Tiene in considerazione l’anatomia specifica di ogni paziente, il bilanciamento legamentoso dell’articolazione, lo spessore della cartilagine, l’orientamento, lo scorrimento e l’accoppiamento tra le componenti protesiche.
I pazienti operati sono: un uomo affetto da grave patologia artrosica primaria a carico dell’anca di anni 55 e uno affetto da grave patologia artrosica primaria a carico del ginocchio di anni 70.
Gli interventi di impianto di artroprotesi di anca e di ginocchio sono perfettamente riusciti nella durata prevista e secondo la pianificazione preoperatoria preventivamente eseguita. Il decorso clinico del post-operatorio è stato soddisfacente ed a 24 ore di distanza i pazienti hanno già iniziato la rieducazione prevista compresa la deambulazione.
Gli interventi sono stati effettuati con tecnica di anestesia locoregionale in particolare, la protesi di ginocchio è stata effettuata con la tecnica di quadriblock ecoguidato da parte dell’equipe diretta dal Dott. Pierfrancesco Dauri.