Giornata mondiale del diabete

I sintomi più comuni del diabete di tipo 1, da non sottovalutare sono sete intensa e persistente, minzione frequente, dimagrimento inspiegato, affaticamento e debolezza generalizzati ed infezioni frequenti. Questi segnali possono manifestarsi rapidamente, in pochi giorni o settimane, e richiedono un intervento medico tempestivo per evitare serie complicazioni. È presente un ambulatorio di diabetologia pediatrica presso la UOC di pediatria dell’Ospedale Sant’Eugenio, che, assieme all’associazione Edoardo con Noi Onlus si occupa dell’attività di diagnosi e terapia del diabete infantile (Tipo 1 e Tipo 2) e delle sue complicanze.

La patologia, di origine autoimmune e multifattoriale, colpisce non solo bambini ed adolescenti ma anche gli adulti e determina un aumento dei livelli di zucchero nel sangue per una carenza assoluta di insulina.

La ASL Roma 2, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete organizza il 14 novembre un evento dal titolo "Diabete e Benessere", promosso dal Word Diabetes day, presso la Casa della Salute Santa Caterina in via Niccolò Forteguerri, 4 a Roma.

L’evento, a cura della UOC Diabetologia PO Sandro Pertini - UOSD Promozione della Salute, Piani di Prevenzione e Medicina dello Sport e dell’Equipe della Prevenzione S. Caterina della Rosa, è ad accesso libero e prevede, l’illustrazione di argomenti come Prevenzione, l’utilità dell’esercizio fisico oltre che un dibattito con incontri individuali per il calcolo del rischio di sviluppare il diabete, con il supporto di un team di esperti composto da diabetologi, dietisti ed infermieri.

La ASL Roma 2 partecipa inoltre al programma C4D-Italia con l’Istituto Superiore di Sanità: il primo studio pilota in Italia nell'ambito del progetto europeo C4D – Care for Diabetes, una Joint Action finanziata dalla Comunità Europea. Questo progetto analizza la gestione del diabete di tipo 2 e delle sue complicanze contemplando miglioramenti attraverso l'adozione di stili di vita sani, con focus particolari su nutrizione, attività fisica, gestione dello stress e qualità del sonno.

Il programma C4D incoraggia uno stile di vita sano per contrastare l’insulino-resistenza e ridurre il ricorso ai farmaci, promuovendo il miglioramento dei parametri metabolici e, attraverso una piattaforma digitale innovativa, offre accesso ad informazioni, contenuti ed assistenza specializzata. Il programma ha una durata complessiva di un anno, con 6 mesi di intervento attivo e 6 mesi di follow-up.

Avviso Proclami

Il TAR Lazio , nel ricorso RG 10074/2024, proposto da Florica Doinita Biciusca, per l'annullamento della valutazione dei titoli e della delibera di approvazione della graduatoria del "Concorso pubblico in forma aggregata, titoli ed esami,  a valenza regionale , per la copertura di n.271 posti di CPS Infermiere ",

con ordinanza n.4890/2024

ha ordinato di procedere alla integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti coloro che sono collocati in graduatoria (allegato 1), autorizzando la notifica per pubblici proclami sul sito istituzionale della Asl Roma 2.

Allegati:

1 Delibera 712/2024

2 Ricorso al TAR

3 Ordinanza tar

4 Avviso notifica per pubblici proclami

L’Ospedale Sandro Pertini: un’eccellenza nel Lazio secondo i dati del Programma Nazionale Esiti

Il Programma Nazionale Esiti (PNE), realizzato dall’AGENAS in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio e con l’Istituto Superiore di Sanità, è uno strumento istituzionale di valutazione del SSN. Il direttore di Agenas, dott Domenico Mantoan, dichiara che l’eccellenza nel settore sanitario è un obiettivo ambizioso in cui la misurazione e la valutazione comparativa degli esiti degli interventi sanitari sono considerate le strategie fondamentali per promuovere la qualità e l’equità dell’assistenza sanitaria.

L’edizione 2024 del PNE, sviluppata sui dati di attività 2023, offre una panoramica nazionale sulla variabilità dei processi e degli esiti assistenziali tra soggetti erogatori e tra gruppi di popolazione.

Il PNE, che ha valutato le performance di circa 1.363 ospedali pubblici e privati in Italia, ha recentemente rilasciato dati che sottolineano l’eccellenza dell’Ospedale Sandro Pertini di Roma.

Questa struttura sanitaria è emersa come il primo ospedale nel Lazio, tra quelli che effettuano 100 o più ricoveri annui, a raggiungere e superare una soglia di qualità particolarmente significativa; oltre il 75% degli interventi sono stati effettuati entro le 48 ore nel 2023, obiettivo che è stato costantemente raggiunto anche nei tre anni precedenti.

Il risultato ottenuto rappresenta un importante indicatore di qualità e tempestività nell’assistenza ortopedica e traumatologica, parametri fondamentali nel migliorare l’esito clinico per i pazienti con fratture o traumi ossei, condizioni che spesso richiedono un trattamento chirurgico tempestivo per ridurre complicazioni e tempi di degenza.

Il commissario straordinario della ASL Roma 2, dottor Francesco Amato, ha espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto. "Il lavoro dell’Ospedale Sandro Pertini è un esempio di come un impegno costante e coordinato possa portare a miglioramenti reali e tangibili per i pazienti. La medicina non è solo la riparazione del danno, ma è anche l’offerta di prestazioni immediate che portano ad una convalescenza ed una riabilitazione rispondente alle aspettative dei cittadini" ha dichiarato Amato. Un plauso particolare è stato rivolto al dottor Pierfrancesco De Santis, direttore della UOC Ortopedia e Traumatologia del Presidio Ospedaliero Sandro Pertini ed alla sua equipe chirurgica, che hanno contribuito in modo decisivo al raggiungimento di questa prestazione d’eccellenza.

PUA 8° Distretto

Si comunica che il Punto Unico d' Accesso (PUA) dell'8 Distretto sanitario resterà chiuso il giorno 4 novembre 2024

Per comunicazioni si rimanda alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Caregiver familiari: deliberata la nuova modulistica regionale per il riconoscimento del ruolo

Si comunica che, a seguito di pubblicazione del DGR 751/2004 da parte della Regione Lazio, per richiedere il riconoscimento del ruolo di Careegiver Familiare, è stato creata la nuova modulistica per gli adempimenti necessari.

Il modello editabile è reperibile sulla nuova pagina Web della Regione Lazio relativa.