Visite Specialistiche

Dal 1° gennaio 2024 sono cambiate le regole per l’impegnativa medica

Sono entrate in vigore importanti novità riguardanti la validità delle impegnative mediche necessarie per accedere a visite specialistiche ed esami diagnostici. Si tratta di un cambiamento che mira a semplificare e regolare ulteriormente i processi di prenotazione e accesso alle prestazioni sanitarie, sia presso le strutture pubbliche sia presso quelle private accreditate.

Durata della validità delle impegnative

A partire dal 1° gennaio 2024, la validità delle impegnative per visite o esami diagnostici sarà di sei mesi dalla data di compilazione da parte del medico o pediatra di famiglia, oppure di altri medici del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

Questo significa che la prenotazione della prestazione dovrà avvenire entro sei mesi dalla data riportata sull’impegnativa. Tuttavia, se l’appuntamento è fissato oltre i sei mesi, la validità dell’impegnativa si estende fino al momento della prestazione stessa, evitando di dover ripetere l’iter di prescrizione.

Nota importante: la validità delle impegnative per l’acquisto di farmaci rimane invariata, ovvero 30 giorni dalla data di compilazione.

Classi di priorità: un sistema per regolamentare i tempi di accesso DELLE PRIME VISITE!

Il medico che redige l’impegnativa attribuisce a ciascuna prestazione una priorità, stabilendo i tempi massimi entro cui la visita o l’esame devono essere eseguiti. Le classi di priorità sono suddivise in quattro categorie:

Dal 30 dicembre 2024 entra in vigore il nuovo Nomenclatore Tariffario Regionale per le prestazioni ambulatoriali

A partire dal 30 dicembre 2024 sarà operativo il nuovo Nomenclatore Tariffario Regionale per le prestazioni di specialistica di assistenza ambulatoriale. Il provvedimento nasce grazie all'intesa raggiunta il 14 novembre scorso dalla Conferenza Stato-Regioni, che ha sancito l'applicazione delle prestazioni previste nell'Allegato 4 del DPCM del 12 gennaio 2017, meglio noto come "Nuovi LEA" (Livelli Essenziali di Assistenza).

Tra le principali novità, spicca l'adeguamento delle esenzioni per patologia, un passo significativo per garantire maggiore equità e accessibilità alle cure. L'aggiornamento rappresenta un importante traguardo nel percorso di modernizzazione e standardizzazione delle prestazioni sanitarie a livello regionale, assicurando un'offerta più omogenea su tutto il territorio nazionale.

L'Allegato 4, contenente i dettagli delle nuove prestazioni, è disponibile per la consultazione ufficiale.

Allegato 4 - DPCM 12 gennaio 2017 - Nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA)

Decreto Ministero della Salute 272 del 26 novembre 2024

Gazzetta Ufficiale 302 del 27 dicembre 2024

Delibera Regione Lazio n. 1162 del 30/12/2024 - Nomenclatore Tariffario regionale per prestazioni di assistenza protesica - Validità prescrizioni assistenza protesica

Delibera Regione Lazio n. 1187 del 30/12/2024 - Nuovo nomenclatore Tariffario regionale per prestazioni di Assistenza Specialistica Ambulatoriale - Validità delle prescrizioni di medicina specialistica
ambulatoriale

 

U
URGENTE

entro 72 ore

B

BREVE

 entro 10 giorni

D

DIFFERITA

entro 30 giorni per le visite ed entro 60 giorni per gli esami diagnostici

P

PROGRAMMABILE

entro 120 giorni

Questa classificazione è essenziale per garantire un accesso equo e tempestivo alle cure, soprattutto nei casi che richiedono interventi urgenti o a breve termine.

Primo accesso

Il primo accesso è quello in cui il paziente si sottopone per la prima volta a una valutazione clinica o diagnostica per il problema segnalato. Le prenotazioni per il primo accesso possono essere effettuate tramite:

Gli sportelli CUP Polifunzionali della ASL Roma 2

Il call center regionale ReCup (06 9939), attivo dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30 e il sabato dalle 7:30 alle 13:00.

Il portale On-Line della Regione Lazio per la prenotazione delle PRIME VISITE e per modificare gli appuntamenti richiesti dal portale

Anche i pazienti con patologie croniche possono rientrare nel primo accesso se presentano nuovi sintomi o fasi acute che richiedono rivalutazioni cliniche.

Visite di controllo (follow-up)

Le visite di follow-up sono riservate ai pazienti già in cura, per monitorare l’evoluzione di una patologia o il mantenimento degli esiti terapeutici. Le impegnative per i controlli vengono solitamente rilasciate dal medico specialista che segue il paziente e devono essere prenotate attraverso il CUP della struttura di riferimento.

Attenzione: le visite di follow-up non possono essere prenotate tramite il call center regionale né il Portale On-Line