Il futuro del consultorio di Largo delle Sette Chiese al centro dell’incontro tra ASL Roma 2 e VIII Municipio

Si è svolto, presso il consultorio di Largo delle Sette Chiese, un importante incontro tra l’amministrazione dell’VIII Municipio e la ASL Roma 2, un momento di dialogo costruttivo e di programmazione sul futuro della struttura consultoriale e dei servizi socio-sanitari del territorio.

Il presidente del Municipio, Amedeo Ciaccheri, accompagnato dall’Assessore alle politiche sociali, terza età, invecchiamento attivo e sanità, Alessandra Aluigi, ha portato all’attenzione della ASL le necessità di un’utenza fortemente fidelizzata al consultorio, sottolineando l’importanza di mantenere e rafforzare i servizi esistenti, lavorando congiuntamente nell’individuazione e nella risoluzione delle eventuali criticità.

A raccogliere queste istanze è stato il Direttore Generale della ASL Roma 2, Francesco Amato, affiancato dalla Direttore Sanitario, Maria Cedrola, e dal Direttore dell’8° Distretto Sanitario, Antonio Mastromattei. Il dottor Amato ha illustrato il piano di riorganizzazione per l’VIII Municipio, che prevede l’apertura di nuove Case della Comunità e di un Ospedale di Comunità, assicurando che nessun servizio consultoriale sarà ridimensionato. Al contrario, ha annunciato che, entro il mese di maggio, il consultorio sarà potenziato con l’inserimento di nuove figure professionali, in particolare ginecologhe e ostetriche, per rispondere al meglio alle richieste del territorio e incrementare l’offerta sanitaria.

Un ulteriore contributo è arrivato dal dottor Rocco Rago, Direttore del Dipartimento Materno Infantile e Salute della Donna, il quale ha sottolineato come una delle nuove ginecologhe assegnate alla struttura porti con sé un’esperienza specifica nel campo degli screening oncologici orientati alla donna, un valore aggiunto che andrà a elevare la qualità complessiva delle prestazioni offerte dal consultorio.

Durante l’incontro è stata affrontata anche la questione relativa al servizio di accoglienza, riconosciuta come criticità condivisa con il presidente Ciaccheri. La ASL ha assicurato che è già in corso la ricerca di una soluzione tempestiva.

Un altro tema discusso riguarda la somministrazione della pillola RU-496. La posizione attuale, ha spiegato la ASL, è quella di prevedere questo servizio in presenza di un presidio sanitario vicino, per garantire la sicurezza delle pazienti in caso di eventi avversi. Tuttavia, l’imminente apertura dell’Ospedale di Comunità nelle vicinanze potrà facilitare e snellire il percorso di accesso a questo servizio.

Concluso il confronto specifico sul consultorio di Largo delle Sette Chiese, il dialogo si è allargato alla copertura sanitaria di tutto il territorio dell’VIII Municipio. La ASL Roma 2 ha presentato il cronoprogramma di realizzazione delle nuove Case della Comunità e dell’Ospedale di Comunità, confermando l’impegno nel potenziamento della sanità di prossimità, per un servizio sempre più vicino ai cittadini.

La soddisfazione del presidente Ciaccheri e dell’intera amministrazione municipale è stata accompagnata da ringraziamenti per il lavoro svolto dalla ASL Roma 2 e dalla volontà di mantenere aperto il dialogo, con la promessa di organizzare un futuro incontro pubblico con la cittadinanza, un tema sentito e condiviso dalla Direzione Aziendale come parte integrante di un percorso di trasparenza e partecipazione attiva.