Si è svolto al Palazzo Valentini di Roma l’annuale appuntamento del Premio Galeno giunto all’11ª edizione dedicato ad Eleonora Cantamessa, giovane dottoressa che ha perso la vita nel tentativo di soccorrere un uomo vittima di violenza.
Il premio finanzia tre borse di studio di 4.000 euro ciascuna, destinate a giovani medici e odontoiatri sotto i 40 anni per sostenere progetti di ricerca e volontariato che abbiano un impatto sociale significativo.
Tra gli appuntamenti del convegno “Nuovi scenari in sanità: tra criticità ed innovazione”, che hanno preceduto la premiazione, una interessante tavola rotonda che ha visto confrontarsi tra i vari relatori, il dott. Francesco Amato, Commissario Straordinario della ASL Roma 2, Pier Luigi Bartoletti, vice segretario nazionale vicario Fimmg, Attilio Bianchi, direttore generale Istituto Nazionale Tumori IRCSS Fondazione Pascale, Francesca Milito, Direttore Generale ASL Roma 3 e Maurizio Pigozzi, presidente AIOP.
Una occasione per descrivere da una parte il ruolo di giovani medici nella sanità italiana, dall’altra le prospettive ed il ruolo della medicina alla luce delle novità introdotte dal D.M. 77/2024, argomenti che di certo riguardano innovazione ed il progresso nei nuovi assets assistenziali sul territorio.
Obiettivo della giornata nel suo insieme è stata quella di osservare e valutare le nuove professionalità sanitarie che hanno la mission di contribuire attivamente al miglioramento del sistema sanitario italiano, promuovendo il valore della solidarietà e della cooperazione tra medici.