Schede Formazione

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Nome: Il dialogo transculturale nella relazione di aiuto
Target: Operatori socio-sanitari Asl Roma 2
Obiettivi: Fornire strumenti teorici e pratici per entrare in relazione con i cittadini di origine migrante e le loro famiglie attivandone al meglio le risorse e costruendo dei percorsi di cura personalizzati ed efficaci.
Descrizione: La UOC Tutela degli Stranieri e delle Comunità Vulnerabili (TSCV), nell’ambito del Piano Formativo Aziendale 2024, ha organizzato un corso residenziale durante il quale verranno esaminate le molteplici dinamiche culturali, sociali e psicologiche che informano la relazione di cura con il/la paziente straniero/a.
Il corso si svolge in presenza per una durata complessiva di 5 ore. Per favorire lo scambio tra i partecipanti, il corso ha un numero massimo di 20 posti. Al corso possono partecipare solo gli operatori che hanno completato i due corsi FAD di I e II livello.
Risultati: Gli operatori che hanno partecipato al corso sono stati n. 13, di cui: 6 dirigenti medici, 2 psicologi dirigenti; 2 infermieri; 1 fisioterapista, 1 tecnico di laboratorio biomedico, 1 assistente amministrativo.
Collaborazioni: Dipartimento di Salute Mentale

 

Nome: Organizzare servizi e interventi sanitari migrant-friendly
Target: Operatori socio-sanitari Asl Roma 2
Obiettivi: Favorire nei partecipanti la conoscenza del processo di sviluppo organizzativo realizzato dal progetto europeo Migrant Friendly Hospitals e delle sue potenzialità applicative nella presa in carico delle persone migranti nel Servizio sanitario.
Descrizione:

La UOC Tutela degli Stranieri e delle Comunità Vulnerabili (TSCV), nell’ambito del Piano Formativo Aziendale 2024, ha organizzato un corso un corso residenziale durante il quale verrà fornito un quadro concettuale di riferimento sui bisogni e le criticità relative all’accesso e all’utilizzo dei servizi sanitari in un contesto multiculturale affrontate dal modello MFH

Il corso si svolge in presenza per una durata complessiva di 5 ore. Per favorire lo scambio tra i partecipanti, il corso ha un numero massimo di 20 posti. Al corso possono partecipare solo gli operatori che hanno completato i due corsi FAD di I e II livello.
Risultati: Gli operatori che hanno partecipato al corso sono stati n.8 di cui: 3 dirigenti medici; 2 infermieri; 1 psicologo dirigente; 1 tecnico di laboratorio biomedico e 1 assistente amministrativo.
Collaborazioni:  

 

Nome: Promuovere salute nelle comunità vulnerabili - 2° livello
Target: Operatori socio-sanitari Asl Roma 2
Obiettivi: Acquisire maggiori informazioni su: migranti forzati e il sistema di accoglienza in Italia; le migrazioni lette attraverso una prospettiva di genere; i principali ostacoli amministrativi all'esigibilità del diritto alla salute per le persone straniere e cosa è necessario sapere per cercare di superarli. Aumentare la consapevolezza relazionale degli operatori al fine di migliorare i rapporti di cura sia a livello individuale che di comunità.
Descrizione:

La UOC Tutela degli Stranieri e delle Comunità Vulnerabili (TSCV), nell’ambito del Piano Formativo Aziendale 2024, ha organizzato un corso FAD avanzato con il fine di aiutare tutti i professionisti della salute a costruire un nuovo punto di vista sulle comunità vulnerabili.

Il corso FAD si è svolto in modalità asincrona per una durata complessiva di 10 ore, pari a 10 crediti ECM.

Per poter partecipare alla formazione, è necessario aver prima seguito il corso base "Promuovere salute nelle comunità vulnerabili - I livello".
Risultati: Gli operatori che hanno partecipato al corso sono stati n 84 di cui: 28 infermieri (33,3%), 15 tecnici di laboratorio biomedico (17,9%), 11 tecnici di radiologia medica (13,1%), 9 dirigenti medici (10,7%), 9 amministrativi (10,7%), 3 OSS (3,6%), 2 psicologi (2,4%). Un solo partecipante per biologo, tecnico della riabilitazione psichiatrica, tecnico della prevenzione, fisioterapista, logopedista, tecnico della neuropsicomotricità dell’età evolutiva e audiometrista.
Collaborazioni: Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali; Università degli Studi di Palermo. Settore Innovazione nei servizi sanitari e sociali, Cura della persona, salute e welfare, Regione Emilia-Romagna. Centro di Salute Internazionale e Interculturale (CSI) dell'Università di Bologna Area sanitaria della Caritas di Roma. Centro Studi e Ricerche Idos.

 

Nome: Promuovere salute nelle comunità vulnerabili - 1° livello
Target: Operatori socio-sanitari Asl Roma 2
Obiettivi: Conoscere le dimensioni sociali del fenomeno migratorio e i principali bisogni di salute delle persone straniere. Conoscere la normativa di riferimento che tutela il diritto all'assistenza sanitaria per gli stranieri. Acquisire elementi teorici sulla teoria dei determinanti sociali della salute e approfondire quali sono le principali strategie di sanità pubblica per promuovere salute all'interno delle comunità vulnerabili
Descrizione: La UOC Tutela degli Stranieri e delle Comunità Vulnerabili (TSCV), nell’ambito del Piano Formativo Aziendale 2024, ha riproposto questo corso base con il fine di condividere alcune acquisizioni indispensabili per ridurre barriere conoscitive, relazionali, organizzative e favorire un reale esercizio del diritto alla tutela della salute per tutti. Il corso FAD si è svolto in modalità asincrona per una durata complessiva di 5 ore, pari a 5 crediti ECM.
Risultati: Gli operatori che hanno partecipato al corso sono stati n 206: 72 Infermieri (34,95%), 27 Dirigenti Medici (13,11%), 21 Tecnici di Laboratorio Biomedico (10,19%), 15 Tecnici di Radiologia Medica (7,28%), 12 Assistenti Amministrativi (5,83%), 12 Psicologi Dirigenti (5,83%) e 9 Operatori Socio Sanitari (4,37%). Professioni più specifiche come i Tecnici di Neuropsicomotricità e di Riabilitazione Psichiatrica si presentano con numeri più contenuti, ma comunque significativi, con 3 unità per ciascun gruppo (1,46%). Altri ruoli specialistici includono 1 Biologo Dirigente (0,97%), 1 Veterinario Dirigente (0,49%), e altre posizioni tecnico-specialistiche che spaziano da 1 Dietista a 1 Tecnico Neurofisiopatologia.
Collaborazioni: Area sanitaria della Caritas di Roma. Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione Sapienza Università di Roma.

 

Nome: Gruppo aziendale per l'equità in salute degli stranieri
Target: Componenti del Gruppo di lavoro Piano Aziendale per l’Equità nella salute e nei percorsi assistenziali (PAE) e ad altri professionisti coinvolti nel raggiungimento degli obiettivi previsti dal PAE
Obiettivi: Fornire le nozioni di base sui temi relativi all’equità e ai determinanti sociali della salute. Far conoscere e utilizzare lo strumento dell’Health Equity Audit (HEA). Identificare a livello aziendale le diseguaglianze in salute e nell’accesso ai servizi aziendali. Individuare le possibili azioni di contrasto applicando il ciclo dell’HEA.
Descrizione:

Il “Gruppo aziendale per l’equità in salute” è una delle attività formative inserite nell’Azione 4 del PAE 2022-2023. La UOC Tutela degli Stranieri e delle Comunità Vulnerabili (TSCV), nell’ambito del Piano Formativo Aziendale 2023, ha coordinato le attività del gruppo aziendale. Il percorso si è articolato in 9 incontri per un totale di 30 ore di formazione, pari a 39 crediti ECM.

Dopo aver fornito gli elementi teorici sulla metodologia dell’HEA, il gruppo si è impegnato nell’identificazione a livello aziendale delle aree da sottoporre ad HEA.
Risultati: Hanno partecipato 25 operatori di diversi Servizi, creando gruppi di lavoro multiprofessionali caratterizzati da un forte livello di integrazione. Sono stati presentati al Coordinatore Aziendale PAE due progetti, uno nell’ambito del “PDTA scompenso cardiaco” e l’altro relativo allo “Spazio Giovani” dei consultori familiari.
Collaborazioni: Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma. Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas). UOSD Promozione della salute, Piani della prevenzione e Medicina dello sport.

 

Nome: Corso FAD “Promuovere salute nelle comunità svantaggiate”
Target: Operatori socio-sanitari Asl Roma 2
Obiettivi: Conoscere le dimensioni sociali del fenomeno migratorio e i principali bisogni di salute delle persone straniere. Conoscere la normativa di riferimento che tutela il diritto all'assistenza sanitaria per gli stranieri. Acquisire elementi teorici sulla teoria dei determinanti sociali della salute e approfondire quali sono le principali strategie di sanità pubblica per promuovere salute all'interno delle comunità vulnerabili.
Descrizione: La UOC Tutela degli Stranieri e delle Comunità Vulnerabili (TSCV), nell’ambito del Piano Formativo Aziendale 2023, ha realizzato due edizioni del corso base per condividere alcune acquisizioni indispensabili per ridurre barriere conoscitive, relazionali, organizzative e favorire un reale esercizio del diritto alla tutela della salute per tutti. Il corso FAD si è svolto in modalità asincrona per una durata complessiva di 5 ore, pari a 5 crediti ECM.
Risultati: La prima edizione si è svolta tra il 17 aprile e il 7 maggio. Gli operatori che hanno partecipato al corso sono stati n.29, di cui: 14 infermieri; 6 medici; 2 psicologi; 2 educatori; 2 tecnici della neuropsicomotricità età evolutiva; 1 assistente sociale; 1 logopedista; 1 collaboratore amministrativo. La seconda edizione si è svolta tra il 5 giugno e il 23 dicembre. Gli operatori che hanno partecipato al corso sono stati n. 87, di cui: 43 infermieri; 14 medici; 6 ostetriche; 6 collaboratore amministrativo; 4 psicologi; 4 assistenti sociali; 3 tecnici della prevenzione; 2 dietisti; 2 logopedisti; 1 assistente sanitario; 1 tecnico della neuropsicomotricità età evolutiva; 1 educatore.
Collaborazioni: Area sanitaria della Caritas di Roma

 

Nome: Gruppo aziendale per la salute dei migranti
Target: Operatori socio-sanitari Asl Roma 2
Obiettivi: Rafforzare la rete di collaborazione tra i diversi servizi aziendali territoriali al fine di migliorare la loro accessibilità e fruibilità nei confronti degli stranieri. Identificare i principali bisogni in salute della popolazione straniera e le principali difficoltà di accesso ai servizi. Elaborare possibili soluzioni. Acquisire elementi teorici sui determinanti sociali e le diseguaglianze in salute e sperimentare la metodologia dell’Health Equity Audit (HEA).
Descrizione: La UOC Tutela degli Stranieri e delle Comunità Vulnerabili (TSCV), nell’ambito del Piano Formativo Aziendale 2022, ha coordinato le attività di un “gruppo di miglioramento continuo” denominato “Gruppo aziendale per la salute dei migranti”. Il percorso è durato 5 mesi (giugno-novembre 2022) e si è articolato in 6 incontri per un totale di 20 ore, pari a 26 crediti ECM.
Risultati:

In tutto hanno partecipato 18 operatori (11 medici; 3 ostetriche; 2 psicologi; 2 assistenti sociali) provenienti da diversi servizi aziendali (UOC Tutela Salute della Donna e dell'età evolutiva; Servizio di Igiene e Sanità Pubblica; Centro di Salute Mentale D.5; Serd D.6; UOSD Coordinamento Screening; Distretto 9; UOC Sistemi Informativi Sanitari).

I partecipanti hanno individuatole seguenti 3 aree tematiche sulle quali applicare la metodologia dell’HEA: percorso nascita; Pdta BPCO; modalità di accesso e presa in carico degli utenti con disturbo da uso di alcol.
Collaborazioni: Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma. Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas). Area sanitaria della Caritas di Roma

 

Nome: Corso FAD “Promuovere salute nelle comunità svantaggiate”
Target: Operatori socio-sanitari Asl Roma 2
Obiettivi: Conoscere le dimensioni sociali del fenomeno migratorio e i principali bisogni di salute delle persone straniere. Conoscere la normativa di riferimento che tutela il diritto all'assistenza sanitaria per gli stranieri. Acquisire elementi teorici sulla teoria dei determinanti sociali della salute e approfondire quali sono le principali strategie di sanità pubblica per promuovere salute all'interno delle comunità vulnerabili.
Descrizione: La UOC Tutela degli Stranieri e delle Comunità Vulnerabili (TSCV), nell’ambito del Piano Formativo Aziendale 2022, ha realizzato un corso base per condividere alcune acquisizioni indispensabili per ridurre barriere conoscitive, relazionali, organizzative e favorire un reale esercizio del diritto alla tutela della salute per tutti. Il corso FAD si è svolto in modalità asincrona per una durata complessiva di 5 ore.
Risultati: Il corso si è tenuto dal 14 al 22 novembre. In tutto hanno partecipato 16 operatori di cui: 3 medici; 3 infermieri;2 psicologi; 2 educatori; 3 tecnici della prevenzione, 1 assistente sociale, 1 ostetrica; 1 amministrativo.
Collaborazioni: Area sanitaria della Caritas di Roma