Screening HCV (Epatite C)

“Lo screening HCV (Epatite C), organizzato dalla ASL Roma 2 per l’eliminazione del virus dell’epatite C, è rivolto ai nati dal 1969 al 1989 residenti o domiciliati nel territorio della ASL Roma 2.
L’Epatite C è un'infezione del fegato causata dal virus dell'epatite C (HCV) trasmesso mediante contatto con sangue infetto. L'epatite C può essere una malattia a breve termine che guarisce spontaneamente con l’eliminazione del virus, ma in più della metà delle persone che vengono infettate si svilupperà un'infezione cronica. L'infezione cronica decorre senza sintomi per anni e persino decenni, nel frattempo però può causare un danno progressivo al fegato, che può portare anche alla cirrosi epatica e al carcinoma epatico. Oggi esiste una terapia da assumere per bocca che guarisce oltre il 95% delle persone infette da HCV.
Partecipare allo screening è il modo migliore per individuare e curare l’infezione.”

Come si trasmette?:

 “L'HCV viene trasmesso principalmente attraverso l'esposizione principalmente a sangue infetto. I principali mezzi di trasmissione del virus HCV sono:

punto logo gli aghi e le siringhe riutilizzabili per iniezioni intramuscolari ed endovenose di farmaci e droghe In generale il rischio è molto alto tra i tossicodipendenti che fanno uso di droghe per via endovenosa.
punto logo le trasfusioni di sangue e di plasma-emoderivati (rara in Italia da quando lo screening del sangue è diventato disponibile nel 1992)
punto logo gli strumenti con cui vengono praticati il piercing, i tatuaggi, l’agopuntura se non opportunamente sterilizzati
punto logo la condivisione di oggetti personali contaminati da sangue infetto, come rasoi o spazzolini da denti
punto logo i rapporti sessuali non protetti che, però, rappresentano la modalità meno frequente di diffusione dell’HCV, sebbene gli uomini con infezione da HIV che hanno rapporti sessuali con uomini abbiano un rischio maggiore di trasmissione sessuale.

L'epatite C NON si trasmette condividendo posate, allattando, abbracciandosi, baciandosi, tenendosi per mano, tossendo o starnutendo, utilizzando in comune servizi igienici, bagni e saune. Inoltre, non si diffonde attraverso il cibo o l'acqua.

Popolazione Bersaglio

POPOLAZIONE BERSAGLIO

Uomini e donne nati dal 1969 al 1989 residenti nella ASL Roma 2
Uomini e donne nati dal 1969 al 1989 domiciliati nella ASL Roma 2
Uomini e donne stranieri non in regola con il permesso di soggiorno, nella stessa fascia di età, domiciliati nella ASL Roma 2 e provvisti di tesserino STP (Stranieri Temporaneamente Presenti) o ENI (Europei Non Iscritti)

Come aderire al programma di screening HCV

La partecipazione allo screening può avvenire in due modi:

Come funziona il test

Lo screening verrà effettuato attraverso la ricerca sierologica degli anticorpi rivolti contro il virus dell'epatite C (HCV Ab) su prelievo di sangue venoso. In caso di positività a questo test, il laboratorio, sullo stesso campione di sangue, effettuerà contestualmente la ricerca della presenza del virus attraverso la quantificazione dell'RNA virale (reflex testing).

Comunicazione dell'esito

Qualora l’esame fosse normale non verrà effettuato ulteriore accertamento e la risposta Le sarà inviata a casa o più rapidamente potrà scaricare il referto del suo esame attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) su https://www.salutelazio.it/fascicolo-sanitario-elettronico1 con la Tessera Sanitaria, con la carta d'identità elettronica italiana (CIE) o con l'utenza SPID, potrà scaricare direttamente.

In caso di positività, sarà contattato/a telefonicamente dal Coordinamento screening per proporLe un colloquio durante il quale Le saranno fornite tutte le informazioni relative alla prosecuzione del percorso.

2 Livello

In caso in cui il soggetto è positivo verrà rilasciata l’esenzione 016 per epatite cronica e verrà inviato dalla ASL in un centro di 2° livello in cui effettuare una visita con un infettivologo o un gastroenterologo, che può prescrivere ulteriori esami del sangue e il fibroscan, indagine simile ad un’ecografia, che attraverso una sonda, valuta lo stadio di fibrosi del fegato. Alla fine degli accertamenti sarà prescritta la terapia per eliminare l’infezione. Tutti gli accertamenti richiesti dal centro di secondo livello saranno tutti gratuiti ai sensi dell’esenzione suddetta.

Rilevante, nel ridurre la mortalità e migliorare la sopravvivenza per questa patologia, è stata l’introduzione e la pratica di interventi per la diagnosi precoce, come lo screening mammografico. È dimostrato che la variabilità territoriale nella sopravvivenza al tumore della mammella rispecchia gli investimenti sostenuti per questo tipo di interventi di prevenzione.

Centri del Programma di screening

1° livello: I centri per effettuare il prelievo venoso per lo Screening HCV sono:

Poliambulatorio Casalbertone, Largo De Dominicis 6 (Municipio IV)
Ospedale S. Pertini, Via dei Monti Tiburtini 385 (Municipio IV)
Casa della Salute S. Caterina della Rosa, Via N.Forteguerri 4 (Municipio V)
Casa della Salute Torrenova, Via D. Tenuta Torrenova 138 (Municipio VI)
Poliambulatorio Cartagine, Via Cartagine 85 (Municipio VII)
Ospedale CTO, Via San Nemesio 21 (Municipio VIII)
Ambulatorio Sabatini, Viale Camillo Sabatini s.n.c. (Municipio IX)
Ospedale S. Eugenio, P.le dell’Umanesimo 10 (Municipio IX)

2° livello: I centri per gli accertamenti e la prescrizione della terapia sono:

Policlinico Tor Vergata, Viale Oxford 81 (Municipio VI)
Campus Bio-Medico, Via Àlvaro del Portillo 200 (Municipio IX)

Per informazioni generali sui programmi di Screening della ASL Roma 2:

 

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