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invalidi civili, di guerra e per servizio, i privi della vista e i sordomuti nonché i minori di anni 18; |
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persone in attesa del riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento (art. 1 legge 11 febbraio 1980 n. 18), cioè coloro che per le condizioni patologiche potrebbero rientrare nei punti 5, 6, 9, 10, 13, 14 del verbale di invalidità civile; |
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entero-urostomizzati, portatori di catetere permanente, affetti da incontinenza stabilizzata (che necessitano di pannoloni), affetti da patologia grave che obbliga all’allettamento (comprese conseguenti piaghe da decubito), laringectomizzati, tracheostomizzati, donne che abbiano subito un intervento di mastectomia o soggetti che abbiano subito un intervento demolitore sull’occhio, previa presentazione di certificazione medica specialistica di struttura pubblica; |
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persone alle quali sia stata accertata sia stata accertata una invalidità civile pari o superiore al 34%, risultante dai verbali di cui all’articolo 1, comma 7, della legge 15/10/1990 n. 295; |
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soggetti ricoverati in una struttura sanitaria accreditata, pubblica o privata, per i quali il medico responsabile dell’unità operativa certifichi la necessità e l’urgenza della fornitura dei presidi nell’imminenza della dimissione (deve essere stata almeno presentata la domanda di invalidità civile). |
