ASSISTENZA AGLI STRANIERI

 
cina   uk 1   spagna 1   francia 1   romania
                 

I cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno, devono iscriversi al SSN, recandosi presso la ASL di residenza con la seguente documentazione:

punto logo permesso di soggiorno valido (o richiesta di rinnovo dello stesso);
punto logo
certificato di residenza o dichiarazione di effettiva dimora o autocertificazione:
punto logo codice fiscale o autocertificazione dello stesso;
punto logo ricevuta del bollettino di pagamento (c/c intestato a Regione Lazio n. 370007 – D.M. 8.10.96).

Iscrizione Obbligatoria

Gli stranieri titolari di permesso di soggiorno hanno il diritto/dovere di chiedere l'iscrizione gratuita al Servizio Sanitario Nazionale presso la ASL del Comune di residenza o di dimora, per uno dei seguenti motivi:

  punto logo
lavoro subordinato (e subordinato stagionale)
  punto logo
lavoro autonomo
  punto logo
iscrizione liste di collocamento
  punto logo
motivi familiari
  punto logo
ricongiungimento familiare
  punto logo
coesione familiare
  punto logo
motivi di studio per coloro iscritti precedentemente a titolo obbligatorio (da non confondere con coloro che richiedono un visto d'ingresso e un permesso di soggiorno per motivi di studio)
  punto logo
richiesta di protezione internazionale (richiesta di asilo politico: D.lgs 251/07, D.lgs 25/08, D.lgs 159/08)
  punto logo
protezione sussidiaria (D.lgs 251/07)
  punto logo
motivi umanitari
  punto logo
per attesa adozione
  punto logo
per attesa affidamento
  punto logo
per attesa acquisizione della cittadinanza
  punto logo
protezione sociale (Art. 18 c.1 D.lgs 286/98)
  punto logo
minori non accompagnati (art 19 c.2 D.lgs 286/98)
  punto logo
donne in stato di gravidanza o di puerperio (e nei 6 mesi dopo la nascita del bambino)
  punto logo
stranieri ospitati in centri di accoglienza (art. 40 c.1 D.lgs 286/98)
  punto logo
detenuti stranieri (anche in semilibertà o con forme alternative di pena: D.lgs 230/99)
  punto logo
motivi di salute (rilasciata in caso di proroga del permesso di soggiorno ai cittadini stranieri che abbiano contratto malattia o subìto un infortunio che non consenta loro, allo scadere del permesso stesso, di lasciare il territorio nazionale. Non deve essere confuso con i motivi di cura).

L'iscrizione è valida per tutta la durata di validità del permesso di soggiorno.
In caso di richiesta di rinnovo o di permesso rinnovato, gli stranieri (presentando la documentazione alle competenti questure o attraverso gli Uffici postali), devono essere già stati iscritti al S.S.N. per un periodo di tempo non inferiore a 9 mesi.  (Nota Regione Lazio n°131655/03)

Iscrizione Volontaria

I cittadini in possesso di permesso di soggiorno con validità superiore a tre mesi e i cittadini comunitari residenti che non godono di idonea copertura sanitaria a carico dello Stato UE di provenienza e che non hanno i requisiti per l'iscrizione obbligatoria, hanno diritto all'iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale.


Documenti necessari per l'iscrizione

  • Documento di riconoscimento in corso di validità
  • Codice fiscale
  • Modulo compilato “RICHIESTA DI ISCRIZIONE VOLONTARIA AL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE”
  • Copia del permesso di soggiorno o kit pagamento per il rinnovo (EXTRACOMNUNITARI)
  • Attestato di regolarità al soggiorno (COMUNITARI)
  • ricevuta di pagamento del contributo previsto (Modello F24).
  • per il cittadino studente, autocertificazione di iscrizione al corso di studio


Quanto costa iscriversi al S.S.R.

Il contributo annuo è riferito all'anno solare (1 gennaio-31 dicembre), non è frazionabile, e si calcola, ai sensi della Legge 213 del 30/12/2023 art. 1, commi 240 e 241, applicando, sia sui redditi percepiti in Italia che i redditi percepiti all’estero, nell’anno precedente:

  • l’aliquota del 7,50% fino alla quota di reddito pari a € 20.658,28;
  • l’aliquota del 4% sugli importi eccedenti € 20.658,28 e fino al limite di € 51.645,69.  

In ogni caso l’importo non potrà essere inferiore a € 2.000,00, ovvero:

  • per un reddito fino a € 31.924,00 il contributo è pari a € 2.000,00;
  • per un reddito da € 51.645,69 e oltre il contributo è pari a € 2.788,87;
  • per un reddito da € 31.925,00 fino a € 51,645,68 il contributo è pari a € 2.000,000 + 4,0% del reddito eccedente € 31.925,00.

L’assistenza è estesa anche ai familiari a carico.

Il reddito percepito in Italia ed all’estero va dichiarato dal richiedente nel modulo apposito.

Per i soggetti, che non hanno redditi propri, si fa riferimento al reddito del soggetto del quale gli stessi sono a carico.
Per gli studenti il contributo annuo forfettario passa da € 149,00 a € 700,00 (solo qualora lo studente non abbia redditi diversi da borse di studio o da sussidi economici erogati da enti pubblici italiani).

Per i collocati alla pari il contributo annuo passa da € 219,49 a € 1.200,00.

Gli studenti e i collocati alla pari per estendere l’assistenza ai familiari a carico devono corrispondere il contributo proporzionale ai redditi percepiti in Italia e all’estero, comunque non inferiore a € 2.000,00.  

Il pagamento del contributo deve essere effettuato con modello F24:

Codice tributo: 8846

Codice Regione: 08

Anno di riferimento: XXXX (anno di iscrizione al SSR).

Coloro che hanno effettuato il versamento nell'anno 2023 per l'anno 2024 e è stato emesso, sempre nel 2023, il permesso di soggiorno, il contribuente NON deve conguagliare. In tutti gli altri casi il pagamento del contributo volontario deve essere conguagliato. Per l’anno 2025, l’iscrizione dovrà avvenire sulla base degli importi in vigore al momento della iscrizione, senza alcuna eccezione.


Stranieri che non possono iscriversi al S.S.N.

Il cittadino straniero titolare di un permesso di soggiorno non superiore a tre mesi (es. turisti) può accedere alle prestazioni ed ai servizi offerti dal S.S.N. pagando per intero le prestazioni in base alle tariffe determinate dalle Regioni e dalle Province autonome.
Il pagamento delle prestazioni per intero non è necessario se tra lo stato di provenienza del cittadino straniero e lo stato italiano esiste una convenzione che prevede il riconoscimento dell'assistenza sanitaria. In tal caso il cittadino straniero, prima di ricevere una prestazione, dovrà esibire il modello specifico rilasciato dall'autorità sanitaria competente del suo Paese.
Non possono iscriversi volontariamente al S.S.N. i cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno per visite, affari e turismo.
Costoro sono comunque tenuti alla stipula di una polizza assicurativa privata contro il rischio di malattie e infortuni (art. 35 cc1,2 Dlgs/98; art 43 c1 DPR 394/99; Legge n. 68/2007).

Il cittadino comunitario (Unione Europea) può richiedere l’iscrizione al Sistema Sanitario Nazionale (SSN) se in possesso di un contratto di lavoro e dei requisiti previsti dalla normativa vigente anche in assenza dell’ iscrizione anagrafica presso il Comune di residenza.
La TEAM spetta a tutti i cittadini comunitari che prestano attività lavorativa in Italia ( e che per questo pagano l’addizionale regionale dell’IRPEF da cui deriva il pagamento al SSN), e che sono  in possesso dei requisiti necessari all’iscrizione al SSN. In caso di lavoratori con contratto a tempo determinato l’iscrizione al SSN e la validità della TEAM saranno commisurati alla durata del contratto di lavoro. La TEAM (e l’iscrizione al SSN) spetta anche ai familiari a carico del lavoratore e a coloro che godono di una pensione italiana ed ai loro familiari a carico.

  • Per soggiorni inferiori a 3 mesi non è prevista per i cittadini UE l’iscrizione al SSN se non per i lavoratori stagionali con regolare contratto di lavoro ed eventualmente i titolari di Modelli S1 (ex E106) con validità trimestrale. Per soggiorni inferiori a 3 mesi i cittadini UE hanno diritto di soggiornare senza alcuna condizione e formalità salvo il possesso di un documento di identità valido per l’espatrio. Solo in questo caso l’accesso alle prestazioni sanitarie avviene dietro esibizione della TEAM rilasciata dal Paese di provenienza.
  • Per soggiorni superiori a 3 mesi  i cittadini UE devono richiedere l’iscrizione anagrafica al Comune di riferimento e devono essere in possesso dei requisiti previsti e l’iscrizione al SSN è prevista nei seguenti casi:

a) lavoratore subordinato o autonomo nello Stato;
b) familiare, anche non cittadino dell’Unione, di un lavoratore subordinato o autonomo nello Stato;
c) familiare di cittadino italiano;
d) possesso di una Attestazione di soggiorno permanente maturato dopo almeno 5 anni di residenza in Italia;
e) presenza di stato di disoccupazione con iscrizione alle liste di collocamento o ad un corso di formazione professionale;
f)  possesso di uno dei seguenti Modelli comunitari: S1 o SED (ex E106, E109, E120, E121).

Il cittadino UE che ha soggiornato legalmente e in via continuativa per 5 anni nel territorio nazionale, tranne brevi interruzioni espressamente previste dalla normativa vigente, acquisisce un diritto di soggiorno permanente che comporta l’iscrizione a tempo indeterminato al SSN. L’iscrizione potrà essere effettuata presentando l’attestato rilasciato dal Comune di residenza che certifica la titolarità del diritto di soggiorno permanente.

Il cittadino comunitario non titolare di regolare contratto di lavoro, o familiare di cittadino comunitario iscritto all’anagrafe o comunque non avente i requisiti per iscriversi obbligatoriamente al Servizio Sanitario Regionale (SSR), ma in possesso di adeguate risorse economiche (che dovrà autocertificare) o iscrizione a corsi di studio, può effettuare l’iscrizione volontaria al SSR richiedendo il pagamento di un contributo a titolo di partecipazione, alle stesse condizioni dei cittadini extracomunitari titolari di permesso di soggiorno per studio, residenza elettiva, motivi religiosi. Il contributo per l’iscrizione è valido per l’anno solare (scadenza annuale), non è frazionabile e non  ha decorrenza retroattiva.

Dal 1 gennaio 2008 non è più consentito il rilascio e il rinnovo del tesserino per Stranieri Temporaneamente Presenti (STP) ai cittadini comunitari.

Ai cittadini comunitari privi di copertura sanitaria sono assicurate le cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali  per malattia ed infortunio e sono estesi i programmi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale e collettiva. Sono in particolare garantiti:

punto logo tutela sociale della maternità e dell’Interruzione Volontaria della Gravidanza (IVG);
punto logo
la tutela della salute dei minori, ai sensi della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo;
punto logo le vaccinazioni secondo la normativa e nell'ambito di interventi di campagne di prevenzione collettiva autorizzati dalle Regioni;
punto logo gli interventi di profilassi internazionale;
punto logo la profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai.

La ASL,  a seguito dell’esibizione del passaporto o titolo equipollente, la compilazione di una dichiarazione sostitutiva di certificazione di domicilio nell’ambito del territorio regionale e di un’altra attestante l’impossibilità momentanea di iscrizione al SSR,  rilascia un codice ENI (Europeo Non Iscritto) che sostituisce il codice STP (eventualmente già assegnato in precedenza) con durata semestrale rinnovabile.
Tutte le prestazioni saranno erogate a parità di condizione con il cittadino italiano per quel che riguarda l’eventuale partecipazione alla spesa (TICKET).

Il cittadino extracomunitarioe gli apolidi che intendono iscriversi al SSN devono possedere il permesso di soggiorno valido e un’attività di lavoro subordinato o autonomo o anche solo l'iscrizione nelle liste di Collocamento.
Gli stranieri che hanno un permesso di soggiorno per motivi di studio e per quelli collocati alla pari possono iscriversi volontariamente al SSN mediante il pagamento di un contributo annuale.
I figli nati in Italia sono iscritti, già alla nascita, anche se i genitori non hanno l'iscrizione.

Gli stranieri irregolarmente presenti possono usufruire delle cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali  per malattia ed infortunio.
Sono estesi anche agli stranieri i programmi di medicina preventiva per la salvaguardia della salute individuale e collettiva. In particolare sono garantiti:

  • la tutela sociale della gravidanza e della maternità, le attività consultoriali, la procreazione sana e responsabile e l'interruzione volontaria di gravidanza, a parità di trattamento con le cittadine italiane;
  • la tutela della salute del minore in esecuzione della Convenzione sui diritti del fanciullo;
  • le vaccinazioni secondo la normativa e nell'ambito di campagne di prevenzione collettiva autorizzate dalla Regione;
  • gli interventi di profilassi internazionale;
  • la profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai.

Tutte le prestazioni elencate sono erogate mediante l’utilizzo del codice per Stranieri Temporaneamente Presenti (STP) senza costi a carico dei richiedenti se privi di risorse economiche sufficienti, fatte salve le quote di partecipazione alla spesa a parità coi cittadini italiani.


 
 
 
 
 
Visite: 95801